L’onda immane, causata dal crollo della diga “Sella Zerbino”, che il 13 agosto 1935 si riversò lungo il corso dell’Orba tutto spazzando e tutto travolgendo, portando via con se: cose, animali, persone, fu certamente uno degli avvenimenti più importanti che interessarono il territorio tra Liguria e Piemonte nel secolo appena trascorso. A settant’anni dai fatti ricordati, l’Accademia Urbense, che per l’occasione ha chiamato a raccolta anche i soci molaresi e si è avvalsa della collaborazione di chi da anni va raccogliendo documenti sulla vicenda oltre che dei propri fondi archivistici, fa rivivere attraverso una mostra fotografica e questa pubblicazione quei tragici avvenimenti; una mostra realizzata in collaborazione con le amministrazioni locali che intende essere il commosso ricordo delle vittime e uno strumento fornito ai giovani dell’Ovadese, perché conoscano meglio le vicende che hanno interessato i loro nonni e possano meglio comprendere che la storia siamo noi.
- Testi: Alessandro Laguzzi, Clara Esposito Ferrando, Vittorio Bonaria
- Ricerca documenti fotografici: Paolo Albertelli, Giancarlo Costa, Giacomo Gastaldo
- Edito da Accademia Urbense, Ovada
- Titolo: 13 Agosto 1935, il giorno della diga
- Tratto da: http://accademiaurbense.it/biblioteca/65.htm