- Condizione
- Operativa
- Gestore
- ENEL Green Power
- Anno
- 1982
- Tipologia di turbine
- Francis/Pompa (Chiotas), Francis/Pompa a 2 stadi (Rovina)
- Numero turbine
- 9
- Salto
- 1048 (Chiotas) ,598 (Rovina) m
- Portata massima
- 128 (Chiotas), 26 (Rovina) m3/s
- Potenza
- 1065 (Chiotas), 125 (Rovina) MW
- Produzione annua
- 500 GWh
L’impianto di Entracque, intitolato allo statista piemontese Luigi Einaudi, è un tipico impianto di pompaggio puro dotato di due diverse derivazioni, con una potenza complessiva di circa 1200 MW la centrale Luigi Einaudi è il maggiore impianto idroelettrico d’Italia e uno dei più potenti d’Europa.
Le due derivazioni sono quelle della Rovina, che lavora con l’acqua dell’omonimo bacino con una presa posta a quota 1509 m s.l.m e quella del Chiotas che lavora con un’opera di presa costruita poco a monte della diga a quota 1894,5 m s.l.m.
I due impianti raggiungono la centrale tramite condotte forzate dedicate costruite in galleria, le condotte provenienti da Chiotas si divide in due rami prima di entrare in centrale.
Chiotas-Piastra Turbina | Chiotas-Piastra Pompa | Rovina-Piastra Turbina | Rovina-Piastra Pompa | |
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Portata max. [m3/s] | 129 | 109 | 27 | 20 |
Salto massimo lordo [m] | 1048 | 1048 | 598 | 598 |
Potenza massima [MW] | 1180 | 1280 | 130 | 130 |
Impianto Chiotas-Piastra
Galleria, piezometrico e condotta forzata
A valle della presa posta a a quota 1894,5 m s.l.m. inizia la galleria in pressione di sezione circolare con diametro di 6,10 m e lunga 7400 m fino alla base del pozzo piezometrico. Essa è intercettata da una paratoia piana, di dimensioni di 4,30 x 5,70 m proporzionata per un carico di 120 m di colonna d’acqua.
All’estremità di valle della galleria è disposto il pozzo di oscillazione di tipo differenziale, costituito da due canne verticali con assi distanti fra loro 65 m. La canna piezometrica ha diametro di 6,1 m e presenta alla sua base una camera anulare di alimentazione avente capacità utile di 4200 m3 che sbocca in una camera di espansione di circa 1000 m3, con livello massimo a quota 2008 m s.l.m. circa. La canna differenziale ha un diametro d 14 m ed è collegata alla galleria di derivazione attraverso strozzature metalliche. L’opera è in cemento precompresso.
A valle del pozzo è disposta una biforcazione metallica, da cui hanno inizio le condotte forzate del tipo libero in galleria, con diametro variabile da 3,8 m a 3,35 m, lunghe circa 1500 m, disposte secondo un’unica livelletta con pendenza del 90%. Ogni condotta è dotata all’estremità superiore di una valvola a farfalla con diametro di 3,8 m e termina a valle con un distributore che alimenta 4 macchine idrauliche. Lo scavo delle rimonte è stato eseguito per la quasi totalità in avanzamento con una fresa di diametro di 2,53 m mentre l’allargo è avvenuto dall’alto verso il basso con metodi tradizionali.
Impianto Rovina-Piastra
Galleria, pozzo piezometrico e condotta forzata
L’impianto Rovina piastra ha un tracciato pressochè parallelo all’impianto Chiotas - Piastra ma situato 400 m più in basso.
Il serbatoio di testa è quello della Rovina con capacità utile di 1,2 milioni di m3 nel quale confluiscono, oltre i modesti contributi del bacino imbrifero naturale, anche le acque raccolte con due canali di gronda in sponda destra e sinistra che gli consentono di raggiungere con un bacino imbrifero totale di 77,2 km2.
Dal serbatoio, in sponda sinistra, ha inizio la galleria in pressione lunga 6500 m dalla presa a quota 1509 m s.l.m. fino alla base del pozzo piezometrico, avente una sezione circolare del diametro di 2,9 m.
Il pozzo piezometrico è del tipo differenziale formato da due canne concentriche, con camera di espansione superiore e camera di alimentazione alla base. La canna differenziale di 10 m di diametro è collegata alla galleria tramite una strozzatura con boccaglio metallico; essa contiene la canna piezometrica di 3,30 m di diametro direttamente collegata alla galleria.
Centrale di Entracque
La centrale, unica per i due impianti, è situata in caverna a circa 600 m in sponda sinistra dal serbatoio della Piastra.
La struttura della centrale di Entracque è composta da più caverne distinte, abbiamo quindi partendo dal fondo:
- una sala per le valvole rotative lunga 170, larga 10,5 e alta 15 m
- la sala principale nella quale sono installate le macchine rotanti, parte delle apparecchiature elettriche e le apparecchiature di controllo. È lunga 195, larga 15 e alta complessivamente oltre 40 m
- una terza sala è la galleria dei trasformatori che ospita anche gli interruttori ed i sezionatori della macchina
Vi sono poi gallerie e cunicoli per le condotte di monte e di valle, la galleria delle paratoie di valle, i cunicoli delle sbarre a 17 kV ed una lunga galleria di drenaggio.
Le otto macchine che sfruttano le acque del Chiotas sono del tipo reversibile multistadio a quattro stadi di fabbricazione De Pretto - Escher Wyss e non sono suscettibili di regolazione di potenza. A monte di ognuna di esse vi sono due valvole rotative in serie, a valle vi è una saracinesca piana. Queste macchine hanno rendimento idraulico dell’85% in generazione e 91% in pompaggio con una pressione di mandata di 110 bar ed elaborano ciascuna fino a 15 m3/s. Se non si ripompasse su l’acqua, lavorando tre giorni alla massima potenza, si svuoterebbe il Chiotas.
Le macchine del Chiotas per essere avviate sul senso di pompaggio necessitano di un trascinamento della macchina elettrica (Back to Back) e di una dissipazione, su un’apposito circuito delle acque calde, di una parte della potenza assorbita a bocca chiusa. Le macchine elettriche sono generatori - motori sincroni della Brown Boveri - Tecnomasio da 600 giri/min con una potenza apparente di 170 MVA.
Il gruppo della Rovina è ternario, cioè su di un’unico asse sono accoppiati l’alternatore la turbina e la pompa. Gli organi di intercettazione sono: una rotativa a monte della turbina, due rotative sulla mandata della pompa, una saracinesca piana sullo scarico pompa e una saracinesca piana più un clapè sullo scarico della turbina.
Questo gruppo, a differenza di quelli sul salto Chiotas, è equipaggiato con un generatore - motore da 150 MVA, una turbina francis pneumatizzabile ed una pompa a due stadi, collegata alla prima con un giunto innestabile a rotore fermo; la velocità è di 600 giri/min.
Un sistema di collegamento in sbarre blindate permette di collegare elettricamente le macchine tra di loro a coppie per eseguire le operazioni di avviamento del pompaggio, utilizzando come motore primo una qualunque delle altre macchine gemelle o una turbina del gruppo rovina. Le macchine elettriche sono collegate alla rete mediante trasformatori 17/400 kV e cavi a 400 kV in olio fluido.
Stazione elettrica
La stazione, di proprietà di Terna, si trova all’aperto con otto stalli a 400 kV, di cui cinque collegati ai trasformatori di centrale, due alle rispettive linee aeree, e uno di parallelo sbarre. In stazione un fabbricato adiacente all’imbocco della galleria di accesso alla centrale ospita un’officina meccanica, servizi ausiliari, uffici, e locali per le apparecchiature di controllo e comando a distanza.
Bibliografia
- Centrale idroelettrica Entracque, Italia
- Centrale idroelettrica Entracque, Italia. Disponibile, 4 Settembre, 2023, da https://www.enelgreenpower.com/it/impianti/operativi/centrale-idroelettrica-entracque
- Impianti Chiotas-Piastra Rovina-Piastra
- CPCIE. (Centro progettazione e costruzione idraulica ed elettrica). (1977). Impianti Chiotas-Piastra Rovina-Piastra. Torino, Italia. ENEL.
- Diga del Chiotas
- Aime, S. (2021). Diga del Chiotas. Cuneo, Italia. Primalpe.