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Le dighe

Ova Spin

pubblicato nel — modificato nel

Condizione
Esercizio normale
Uso
Varie
Tipologia dello sbarramento
Cupola
Anno di costruzione
1968
Altezza dello sbarramento [m]
63.3
Lunghezza del coronamento [m]
129
Capacità invaso [milioni di metri cubi]
6.24

La diga di Ova Spin è stata costruita per creare un serbatoio polmone tra due impianti. Il manufatto si trova presso una profonda gola di erosione fluviale a pochi km a valle della località Ova Spin, sul fiume Spöl.

La diga di Ova Spin va ad alimentare la centrale di Pradella. L’invaso raccoglie le acque di scarico della centrale di Ova Spin, ricavata direttamente all’interno della struttura di accompagnamento delle acque di sfioro della diga stessa, e funge da serbatoio polmone tra l’impianto di Produzione e Pompaggio di Ova Spin - Punt dal gall e L’impianto di sola produzione Ova Spin - Pradella.

Storia

Nel 1914 vennero presentati alle autorità svizzere due progetti, uno a carattere internazionale, Werk Val Mora – Punt dal Gal e un altro Spöl – Inn – Kraftwerke che prevedeva uno sbarramento a Ova Spin con un invaso che si protraeva sino al Punt dal Gal (in questo caso la diga avrebbe avuto un’altezza doppia di quella attuale). Entrambi consideravano la costruzione della centrale di produzione a Zernez. Per motivi vari e in particolare per l’opposizione della direzione del Parco Nazionale Svizzero, i progetti non vennero approvati. Nel 1954 venne fondata in Svizzera l’Engadiner Kraftwerke AG (EKW), una società che si proponeva come scopo quello della costruzione e della gestione di centrali elettriche in Engadina e, in particolare, lo sfruttamento delle risorse idriche dell’Inn e dello Spöl. Nel 1955 l’EKW presentò al pubblico un progetto nel quale era previsto un grosso invaso sul territorio di Livigno, e nell settembre del 1962 il progetto per la realizzazione delle centrali idroelettriche per il tratto Livigno – Ova Spin (primo salto) e per il tratto S-chanf – Pradella (secondo salto) viene definitivamente approvato. I lavori necessari per la costruzione delle due dighe, quella del Punt dal Gall, quella minore di Ova Spin necessaria per creare un bacino di compensazione, e per gli oltre 60 km di condotte nella roccia, durarono più di otto anni. Nel settembre del 1969 il serbatoio di Livigno cominciò a riempirsi, creando il Lago che si estese per 9 km nella Valle e per 4.5 km in quella del Gallo. La progettazione della diga di Ova Spin venne affidata all’Ing. Karl M. Steiger, quindi si passò alla realizzazione dell’opera che iniziò nel 1965 con la costruzione di un’avandiga dell’altezza di circa 6 m ad arco cilindrico con corda di 23 m, che, però, non venne allacciata ad alcuna galleria di derivazione by-pass. Quindi venne realizzato lo scavo delle imposte e delle fondazioni, a cui seguì la realizzazione della diga, coincidente a quella della centrale, vista la particolare posizone di quest’ultima, che venne portata a termine nel 1968. L’intero Impianto entrò in servizio nel 1970.

La Diga

La diga di Ova Spin è una struttura unica nel suo genere: infatti si potrebbe definire, anzichè prettamente “diga”, “diga - centrale”: infatti, è singolare perchè ospita anche la Centrale di Pompaggio di Ova Spin, che si trova dinanzi al paramento di valle della diga e sotto lo scivolo di accompagnamento delle acque di sfioro.

La tipologia - base del manufatto è ad arco doppio simmetrico all’asse di mezzeria, con corda di 98.00 m, parzialmente tracimabile. Il volume dello sbarramento è di 26600 m3, la lunghezza del coronamento è di 129.00 m, mentre le altezze raggiungono rispettivamente i:

  • Altezza sul punto più depresso delle fondazioni: 73.30 m
  • Altezza sul piano generale di fondazione: 73.30 m
  • Altezza utile: 71.00 m
  • Altezza sull’alveo: 63.30 m

Gli spessori, invece, sono i seguenti:

  • Spessore al coronamento: 3.25 m
  • Spessore alla base: 34.00 m
  • Spessore minimo: 3.00 m
  • Spessore massimo: 38.00 m

Scarichi:

La diga è dotata di tre scarichi, uno sfioratore di superficie della capacità di 250m3/s, uno scarico di mezzo fondo con canale di scarico scavato in roccia in sponda destra, della capacità di 170m3/s e di uno scarico di fondo capace di 180 m3/s Alla base della centrale si trova la centrale per il rilascio del deflusso minimo vitale, composta da una turbina Francis della potenza di 500 Kw

La centrale di Ova Spin, che si trova all’interno della diga, turbina e ripompa l’acqua tra l’omonimo lago e quello di Livigno, ha una potenza di 52 MW, nella sala macchine sono installate due macchine reversibili ad asse verticale.


Siti internet:

Immagini

Diga di Ova Spin
Diga di Ova Spin
Diga di Ova Spin
<p>Sezione trasversale della diga, dell’opera di presa, della galleria di derivazione e della centrale. fonte: swissdams</p>
<p>Da “Calendair Suisse des baeeages 2006”</p>

Sezione trasversale della diga, dell’opera di presa, della galleria di derivazione e della centrale. fonte: swissdams

Da “Calendair Suisse des baeeages 2006”

<p>Planimetria della diga e delle opere accessorie.fonte: swissdams</p>
<p>Da “Calendair Suisse des barrages 2006”</p>

Planimetria della diga e delle opere accessorie.fonte: swissdams

Da “Calendair Suisse des barrages 2006”

Diga di Ova Spin, si notano le luci di sfioro.
Diga di Ova Spin
Edifici di servizio Diga di Ova Spin
Elettrodotto nei pressi della diga. Sullo sfondo le bellissime montagne engadinesi

Gioele Grandicelli

Uno dei giovani redattori di ProgettoDighe, è attivo dal 2009.

Attivo principalmente nell’Asta ENEL Fiume Serchio, nell’Asta ENEL Torrente Lima, nell’Impianto HydroVersilia di Cardoso e nell’Impianto ENEL Green Power di Lombrici, ed inoltre nell’Asta ENEL Fiume Piave.

pelton1989

Uno dei giovani redattori di ProgettoDighe.